Abruzzo Teramano

L’amico Lucio De Marcellis mi ha inviato una copia della nuova rivista “Abruzzo teramano”. Diretta da Sergio Scacchia, celebra la bellezza del nostro territorio. Bella iniziativa. Complimenti. L'auspicio, dal mio punto di vista, è di poter unire le forze per indurre nelle comunità locali una maggiore consapevolezza sulle risorse territoriali (ambientali, storiche e culturali) di cui disponiamo. Consapevolezza purtroppo assai scarsa.

Senza questa conoscenza non c'è identità e men che meno coscienza di ciò che andrebbe realmente fatto in termini di tutela e valorizzazione.

A ben riflettere, potremmo provare a comprendere la differenza che c'è tra un semplice investimento/operazione imprenditoriale e un virtuoso percorso di sviluppo locale.  Nel primo caso, le variabili che orientano e guidano le scelte dei decisori sono esclusivamente di tipo economico (il profitto, il reddito e l’occupazione).

Se vogliamo fare sviluppo locale e migliorare significativamente la qualità della vita dei nostri territori, è invece necessario affiancare al dinamismo economico il recupero del protagonismo delle comunità locali. Come? Informando, sensibilizzando, educando e facendo partecipare giovani, anziani, mondo associativo all'elaborazione, all'attuazione e al controllo e monitoraggio di questi percorsi.