Ritratti di donne

Cinefila
Saliva ogni giorno
su un tram chiamato desiderio
per farsi palpeggiare
da sconosciuti.

Storica insoddisfatta
L'avrebbe voluto come Carlo Magno.
Purtroppo somigliava di più a Pipino il Breve o a Quinto Fabio Massimo detto il Temporeggiatore.

Tradita

Piaceva molto a sua madre.

Difatti finirono a letto insieme.

Osservatrice
Sempre a novanta gradi.
Guardava il mondo attraverso uno specchietto retrovisore.

In discoteca (ad Alfonso)
Maledetta quella notte

in cui gli disse scopami.

E lui invece capì sposami.


Colf
Aveva perso la verginità in un salotto.
Fu così che la cercò poi per una vita
sbattendosi fra cuscini, tappeti e divani.

Distratta
Mi sei mancata.
Anche tu.

Mi sei mancata.
Anche tu.

Mi sei mancata.
Anche tu.

Ti amo.
Anche tu.

Acqua e sapone 1
Andava a letto truccata come una troia.
Ma si svegliava fresca e pulita come una rosa.
Sapeva scegliere amanti dalla lingua instancabile.

Razionale
Si era innamorata dell'artista.
Ma lo volle con i capelli curati e il posto fisso,
a casa tutte le sere,
marito e padre amorevole.
Preferendo la costanza alla sostanza.

Acqua e sapone 2
Bellissima.
Prestissimo si lavava il viso con acqua fredda.
E poi conservava i sogni della notte in una bolla,
tremolante e trasparente.
Pur sapendo che sarebbero puntualmente spariti al sole del mattino.

Pugliese
Si chiamava Elena.
Della Provincia di Foggia.
Troia, se non ricordo male.