Luca De Biase, noto editor di innovazione de Il Sole 24Ore, propone nel suo blog un tema importante: le statistiche senza numeri e in cerca di verifica. Quelle che spesso arrivano "da persone autorevoli e che stimo, ma proprio perché riportate a voce velocemente non hanno una fonte".
Ecco gli esempi citati da De Biase:
- gli italiani vendono più mobili all’Ikea di quanti ne comprino dall’Ikea;
- i biglietti del Louvre venduti a italiani costituiscono un fatturato più grande di tutto il fatturato di tutti i musei italiani;
- il Moma di New York ha più visitatori di tutti i musei italiani messi insieme;
- l’Eataly di New York ha più visitatori del Moma.
Ho raccolto la sfida. Ecco i risultati.
1) Su IKEA: alla pagina ufficiale del gruppo http://www.ikea.com/ms/en_US/about_ikea/facts_and_figures/ i dati 2009 dicono che le vendite in Italia sono pari al 7% (del fatturato), mentre gli acquisti da fornitori italiani sono pari all’8% (del totale degli acquisti).
2) Su Eataly New York. Secondo Joseph Bastianich, uno degli investitori insieme allo chef Batali (http://www.nytimes.com/2012/08/29/dining/eataly-exceeds-revenue-predictions.html), sono 7 milioni i visitatori nel secondo anno di attività (dati 2011/2012). Secondo l’inchiesta di The Art Newspaper –http://www.theartnewspaper.com/attfig/attfig11.pdf (pag. 37) – il MOMA nel 2011 ha registrato 2.814.746 visitatori.
3) Il dato 2011 sul MOMA ci permette anche di smentire che esso abbia più visitatori di tutti i musei italiani messi insieme. Infatti, secondo i dati ufficiali SISTAN – http://www.statistica.beniculturali.it/ – solo i Musei Vaticani (primo museo italiano) fanno contare 5.078.004 visitatori nel 2011.
4) Secondo i dati del ministero dei Beni Culturali, nel 2011, a fronte di circa 40 milioni di visitatori, i 424 istituti statali (tra quelli a pagamento e quelli gratuiti) hanno realizzato circa 110 milioni di euro lordi (al lordo dell’eventuale aggio spettante al concessionario del servizio biglietteria, ove presente).
L’agenzia Bloomberg (http://www.bloomberg.com/news/2013-04-03/france-names-jean-luc-martinez-as-new-chief-of-louvre.html) invece ci informa che il Louvre nel 2011 ha generato 94 milioni di euro di fatturato ai quali si aggiungono 116 milioni di euro di sovvenzioni statali (quindi le entrate sono meno di quelle del totale dei musei italiani, anche se di poco). Questo dato serve anche a smentire che i biglietti del Louvre venduti a italiani costituiscano un fatturato più grande di tutto il fatturato dell'insieme dei musei italiani.
Per concludere, durata della ricerca: 30 minuti. Ma ho saltato la merenda!
Complimenti Mauro!
RispondiElimina